This site uses cookies.
Some of these cookies are essential to the operation of the site,
while others help to improve your experience by providing insights into how the site is being used.
For more information, please see the ProZ.com privacy policy.
Freelance translator and/or interpreter, Verified site user
Data security
This person has a SecurePRO™ card. Because this person is not a ProZ.com Plus subscriber, to view his or her SecurePRO™ card you must be a ProZ.com Business member or Plus subscriber.
Affiliations
This person is not affiliated with any business or Blue Board record at ProZ.com.
English to Spanish - Rates: 0.08 - 0.11 USD per word / 30 - 35 USD per hour Italian to Spanish - Rates: 0.08 - 0.11 USD per word / 30 - 35 USD per hour
Access to Blue Board comments is restricted for non-members. Click the outsourcer name to view the Blue Board record and see options for gaining access to this information.
English to Spanish: Video Games translations Detailed field: Gaming/Video-games/E-sports
Source text - English BOARD GAME
"When a player’s marker reaches the last flower, he can spend 1 action point to grab the top card from the stack. He takes the card face down into his playing area and takes his marker back. He will have to spend an action point when he wants to put the marker back in play. He must also remove flowers from his trail whose total value (taking note of negative scores by adjacent cards) equals or exceeds that of the cards taken. "
"A player holding this card may, at any time on his turn, look at any token on the board. Thereafter, he may look at any other token on the board, either in the same or in a different region. Finally, he may, if he wishes, swap the two selected tokens (this obviously only makes sense if he looked at tokens in two different regions)."
VIDEO GAME
Headquarters to Delta squad: Your mission is to infiltrate the pirate galaxy, collect intel and destroy the enemy by taking out the pirate leader, known as Century Falcon. Do you copy?
A 5% damage bonus makes the Enforcer Goliath design a force to be reckoned with and a must for every clan. Revolutionize the art of warfare with its destructive power and strike fear into the hearts of your enemies.
Breaking News:
NEW: space-map ship repairs!!!
Ever get fed up when somebody shoots down your ship in the heat of the battle and you've got to fly back to the hangar to have your ship repaired? Well we have got something for you! With the new ship repair function, you won't have to put up with this anymore!
Soon you'll be able to repair your ship immediately on the space map and cut down waiting times so you can return to battle quicker than ever before.
You'll also be able to find out who downed your ship, so you can take sweet, sweet revenge on your enemies immediately!
Translation - Spanish BOARD GAME
Cuando la ficha de un jugador alcanza la última flor, éste puede usar un (1) punto de acción para agarrar la carta de arriba del mazo. Seguidamente, lleva la carta bocabajo a su área de juego y toma su ficha de vuelta. El jugador tendrá que usar un punto de acción cuando quiera volver a poner su ficha en juego. Igualmente, debe quitar de su camino las flores cuyo valor total (anotando los puntajes negativos de las cartas adyacentes) sea igual o mayor al de las cartas que se han agarrado.”
“Cualquier jugador que tenga esta carta podrá, en cualquier momento de su turno, ver cualquier token (ficha) del tablero. Así, podrá ver otro token (ficha) el tablero, sea en la misma región o en una diferente. El jugador podrá, si así lo desea, intercambiar los dos tokens (fichas) elegidos (lo que evidentemente sólo tiene sentido si ha visto los token (fichas) de dos regiones diferentes).”
VIDEO GAME
Cuartel general a escuadrón Delta: Su misión es infiltrarse en la galaxia pirata, conseguir información y destruir al enemigo sacando al líder pirata, conocido como Century Falcon. ¿Me copian?
Un bono de daño del 5% hace del Enforcer Goliath una fuerza a tomar muy en serio y un miembro indispensable en cualquier equipo. Revoluciona el arte de la guerra con su poder de destrucción e infunde terror en los corazones de tus enemigos.
Noticias de última hora:
NUEVO: reparar en mapa espacial
¿Estás harto de tener que volver al hangar para reparar la nave cuando alguien te derriba en plena batalla? Pues bien, te tenemos una buena noticia: con la nueva opción de reparar la nave, ya no tendrás que preocuparte por eso.
Pronto podrás reparar tu nave en el mapa espacial de inmediato y reducir los tiempos de espera, para que así puedas reincorporarte a la batalla más rápido que nunca.
También podrás saber quién derribó tu nave, para así poder disfrutar de inmediato de una dulcísima venganza sobre tus enemigos.
Italian to Spanish: Soccer/baseball/volleyball/etc General field: Other Detailed field: Sports / Fitness / Recreation
Source text - Italian Napoli vince, esulta, scaccia i pensieri, Napoli è tornata Napoli!
Tre gol al Milan e tre all’Inter a San Siro. Il terzo posto nello scorso campionato che è valso la Champions League, Edinson Cavani che non smette di segnare e di farsi il segno della croce. A Napoli il calcio è religione ed ha poteri occulti: anticipa il miracolo di San Gennaro, allontana le angosce, fa dimenticare i problemi, persino i sacchi di spazzatura che ancora invadono le strade del centro…
Di questi tempi i ratti di Napoli sono grassi e si muovono indisturbati tra un vicoletto e l’altro dei quartieri popolari, e più nessuno li nota. Fino a qualche settimana fa era in corso una sorta di rivolta, la gente sbuffava e se la prendeva con i poteri costituiti, con il sindaco in carica e tutti i sindaci di cui si ha memoria; i commercianti di Riviera di Chiaia mettevano il lutto al braccio provocatoriamente e lo smaltimento di rifiuti era diventato una vera e propria guerra di quartiere. Pausa, dissolvenza. A via Sedile di porto, salendo verso i Decumani, la zona della città più comunemente chiamata Spaccanapoli, persino la voce di Alessio, cantante neomelodico del momento, risuona fiduciosa: “Ma si ven stasera/ Tu nun fa chiu’ a scem/ E si t sbatt o cor nun t’lia vasa’/ E si po’ vo fa ammor/ nun t spogli nuda” (Ma se lui stasera ti raggiunge/ Tu non fare più la stupida/ E anche se ti batte il cuore non devi baciarlo/ E se vuole poi fare l’amore/ tu non ti spogliare).
Il video di Alessio, Ma Si Vene Stasera, quintessenza della cultura popolare napoletana
È La sera della partita di Champions League, il Napoli gioca in casa e sembra che l’intera popolazione si sia spostata allo stadio San Paolo – accade sempre così, tra gli spalti a Fuorigrotta c’è il tutto esaurito e le strade del centro sono desolate manco fosse Roma a Ferragosto; potrebbe sembrare azzardato uscire di casa nelle strade deserte, considerandone i pericoli. Invece si possono prendere gli autobus di linea senza obliterare il biglietto, non correndo il rischio di imbattersi in un controllore e l’unico tossico che bazzica per il centro neppure si regge in piedi; si incontrano solo gli integralisti della cultura, una sorta di nicchia di intellettuali senza compenso che ruota intorno a Piazza Bellini. Per l’occasione hanno organizzato una pièce di teatro sperimentale in strada: si direbbe che sono gli unici a disertare l’evento; neppure i camorristi si sognerebbero di mettere a punto un colpo durante una partita del Napoli, né prima né dopo, neanche la famigerata banda del buco che sfrutta la rete fognaria per saccheggiare le banche, lo stesso San Gennaro ha fatto sciogliere il suo sangue con un paio di giorni d’anticipo sulla partita Napoli-Villarreal . Per seguire la squadra a Barcellona, ad agosto, al Museo Nazionale, i dipendenti statali si sono rifiutati di lavorare perché da giorni il fantasma di una bambina si aggirava per il palazzo.
Calcio d’inizio
In un baretto sotto Piazza Dante sono d’obbligo gli scongiuri pre-partita, il televisore è sintonizzato su Sky Sport e a commentare la partita è la voce di Carlo Alvino – il telecronista di parte preferito dai tifosi –, per capirci, quello di “Oh my god, matador, Oh my god, matador, 1 a 1 e becct’ stu cunfiett!” (esultando per un goal di Cavani durante Milan-Napoli)
Oh My God, Cavani | Il commento di Alvino al secondo gol di Cavani contro il Milan
Il Pocho Lavezzi festeggiato dai compagni
La scelta del posto è impegnativa, una volta seduto non potrai per nessuna ragione abbandonarlo – soprattutto in caso di vittoria in corso – tant’è che dopo i primi 15 minuti di gioco e due a zero per il Napoli è del tutto proibito cambiare locale, come se ci fosse una geometria precipua della fortuna e la città intera dovesse mantenere questo precario equilibrio, impegnativo quanto tenere fermo un pallone sul naso per più di cinque secondi. Marco è rimasto immobile per gli oltre 90 minuti di partita piantonandosi lo stomaco con le mani, nonostante il vantaggio piuttosto definitivo e repentino, ripetendo a ogni piè sospinto “Mamma e comm m stann facenn suffri’”. Per conoscere il risultato in tempo reale non è necessario un televisore: puoi chiuderti nella più isolata delle camere, mettere i tappi alle orecchie e la testa sotto il cuscino, se il Napoli – più precisamente il Matador Cavani o il Pocho Lavezzi – segna tutta la città salta in piedi, il pavimento trema, le pareti vibrano, i mobili sussultano e un enorme boato, in un movimento d’aria spaventoso, ti investe da ogni lato. Se invece subisce un goal si fa conoscenza del più assoluto dei silenzi, la scomparsa di una civiltà dopo un tremendo cataclisma.
Fischio finale
Uno degli altari dedicati a Diego Armando Maradona nel centro di Napoli
A Napoli tengono così tanto a vincere che nei commenti pomeridiani su un pullman di linea il totoscommesse funziona al contrario, tutti votano per il pareggio o la sconfitta. Se entri, poi, in un qualsiasi negozio il saluto di congedo è “Forza Napoli”, anche se non sei tifoso, anche se non sei napoletano. E il dopo partita, soprattutto in questo periodo gravido di vittorie da portare alla memoria i tempi d’oro di Maradona, è tutto un riversarsi di folla e auto al centro, di clacson e trombette, neppure si fosse disputata la finale dei mondiali. La città ringrazia, i calciatori ringraziano, il presidente De Laurentis alza lo sguardo al cielo e ringrazia, San Gennaro risponde. I ragazzi si abbracciano, si tengono ai lampioni e prendono a calci le buste cariche di monnezza. Tutti, citando lo scrittore Javier Marias, rigorosamente “Selvaggi e Sentimentali”.
Translation - Spanish Fútbol en Nápoles: Ganar, celebrar y alejar los malos augurios
El Matador Cavani (Foto (cc) phlegrean/flickr)
Tres goles al Milán y tres al Inter en el estadio San Siro (Milán). El tercer lugar del campeonato pasado les dio el pasaje a la Champions. Edinson Cavani no deja de marcar y de hacerse la señal de la cruz. En Nápoles, el fútbol es religión y lleva poderes ocultos consigo: viene antes del milagro de San Genaro, aleja las preocupaciones, hace olvidar los problemas y hasta la basura que todavía invade las calles del centro de la ciudad…
En estos tiempos, las ratas de Nápoles son gordas y se mueven de un lado a otro de las estrechas calles de los barrios pobres de la ciudad y, al parecer, nadie las ve. Hasta hace unas pocas semanas se estaba gestando una suerte de revuelta: la gente que se calentaba y atacaba a los poderes constituidos, al alcalde actual y a todos de los que se tiene memoria. Los comerciantes de la Riviera di Chiaia se ponían la banda negra en el brazo de manera provocadora y la recolección de la basura se había convertido en una verdadera guerra entre los barrios. En cambio, reina la paz y la tranquilidad. En la vía Sedile di Porto, subiendo hacia los Decumani, la zona de la ciudad comúmente llamada Spaccanapoli, hasta la voz de Alessio, cantante neomelódico de moda, resuena con alegría: “Ma si ven stasera/ Tu nun fa chiu’ a scem/ E si t sbatt o cor nun t’lia vasa’/ E si po’ vo fa ammor/ nun t spogli nuda” (“Pero si él viene esta noche/ No te comportes como una tonta/ Y aún si el corazón te late no lo beses/ Y si quiere hacerte el amor/ no te desnudes”).
Vídeo de Alessio “Ma Si Vene Stasera” | Forma parte de la cultura popular napolitana
Es la noche del partido de la Champions League. El Nápoles juega en casa y pareciera que toda la población está en el estadio San Paolo – siempre es así, en el estadio de Fuorigrotta no cabe un alma y las calles del centro de la ciudad están como Roma el 15 de agosto-. Pudiera ser arriesgado salir con las calles desiertas, sabiendo lo peligrosas que son. Pero no es así. Se puede coger el autobús sin validar el billete sin el peligro de encontrase con un controlador y el único drogadicto que deambula por ciudad apenas se mantiene en pie. Sólo se puede ver a los fundamentalistas de la cultura, una suerte de nicho de intelectuales ad honorem que da vuelta alrededor de Piazza Bellini. Para esta ocasión, han organizado una obra de teatro experimental en la calle; se podría decir que son los únicos que no participan en el evento. Ni siquiera a los camorristas se les pasaría por la mente dar un golpe durante un partido del Nápoles, ni tampoco antes o después del mismo. Tampoco se le ocurre a la famosa banda que usa las cañerías para asaltar los bancos. El mismo San Genaro ha fundido su sangre dos días antes del juego Nápoles-Villarreal. Para seguir el equipo a Barcelona el pasado agosto, los funcionarios del Museo Nazionale se negaron a trabajar alegando que el fantasma de una niña rondaba por el edificio desde hacía días.
Saque inicial
En un café de la Piazza Danta están los típicos deseos de buena suerte a la escuadra napolitana, la televisión en Sky Sport con los comentarios de Carlo Alvino – el comentarista del Nápoles preferido por los fanáticos – con su típico: “Oh my god, Matador, Oh my god, matador, 1 a 1 e becct’ stu cunfiett!” (celebrando un gol deCavani durante el Milán-Nápoles).
Oh My God, Cavani | Comentario en el segundo gol de Cavani contra el Milan
Elegir el puesto es cuestión de vida o muerte, pues una vez sentado no podrás pararte por ningún motivo, sobre todo si se está ganando. Tanto es así que después de los primeros 15 minutos de partido el Nápoles va 2-0 y es impensable cambiar de local, como si la fortuna tuviera un eje principal y la ciudad entera luchara por mantener este precario equilibrio, tan difícil como mantener un balón sobre la nariz por más de cinco segundos. Marco permaneció los más de 90 minutos de partido con las manos sobre el estómago, a pesar de ventaja tempranera y que resultó ser definitiva, repitiendo continuamente: “Mamma e comm m stann facenn suffri’”. No es necesario tener un televisor para conocer el resultado en tiempo real. Basta con meterse en el cuarto más abandonado, ponerse un algodón en las orejas y la cabeza en la almohada; si hace gol el Nápoles- más específicamente el Matador Cavani o el Pocho Lavezzi –, toda la ciudad salta, el suelo tiembla, las paredes vibran, los mueblen se despegan del suelo por unos segundos y una borrasca te pega en toda la cara con un estruendoso grito proveniente de todas partes. Si en cambio encaja un gol hay un silencio sepulcral, como en la desaparición de una civilización después de un terrible cataclismo.
Final del partido
Uno de los altares dedicados a Diego Armando Maradona | Está en el centro de Nápoles
En Nápoles, el ansia de victoria es tanta que en el autobús todos apuestan por el empate o la derrota antes del partido. Si entras en un negocio cualquiera, la frase de despeddida es “Forza Napoli”, no importa si no eres un fanático o ni siquiera eres napolitano. Después del partido, sobre todo en estos tiempos con tantas victorias que hacen recordar la época dorada de Maradona, los hinchas y los coches se vuelcan al centro de la ciudad, con claxons y bocinas, que supera con creces a la final de un Mundial. La ciudad da gracias; los jugadores dan gracias; el presidente del club, De Laurentis, ve al cielo y da las gracias. San Gennaro ha respondido. Los jóvenes se abrazan, se agarran a los postes de luz y dan patadas a las bolsas llenas de basura. Así, como diría el escritor Javier Marías, Salvajes y Sentimentales.
English to Spanish: Tourism General field: Other Detailed field: Tourism & Travel
Source text - English Travel: five things not to do in Iceland
Iceland is a tourist’s Eden: pounding waterfalls, snow-capped mountains, white sand beaches, milky-blue hot-springs, glaciers, volcanoes, and wildlife galore. But its tourist infrastructure needs some spit-and-polish. Here are a few tips to get by
investigation
BY KRIS ANDERSON @
19/09/11
Tags : photography, accommodation, expensive, Elton John, travel, Reykjavík, Björk, nature, money, Iceland, best of cafebabel.com, Copenhagen.
English [original version]
German Italian Spanish French
Print “Travel: five things not to do in Iceland ”
Share :
Send by mail Del.icio.us Digg Wikio Blogmarks LinkedIn Diigo Technorati Favourites
3
0
Share
1a. Don’t Stray From Marked Paths When In Volcanic Areas
People have wandered to the beat of their own drum and come back with permanent disfigurement, or just not come back. There are bubbling mud-pits, steam vents, rocks that shimmer with heat, and fissures that are deep, sharp, and boiling. On Heimaey, in the Westman Islands, the volcanic cone formed by the 1973 eruption is 470 degrees celsius a metre under the surface, so poking around in a hole could prove toasty.
Heimaey | capital of the Vestmannaeyjar (Westmann Islands)
In the Krafla volcanic area, sulphuric fumes can suffocate you if you head off on your own. Don’t lark about on glaciers, either, unless you know what you’re doing.
Boiling mud pot | Hveravellir, near Krafla
1b. Don’t Expect Paths to be Marked in a Useful, Explanatory or Interpretative Fashion: They usually aren’t. Read your guidebooks, buy proper maps and chat to knowledgeable-looking people.
1c. Don’t Expect That Icelandic Road Signs Will Have Accurate Distance Readings: On the island’s main highway, a distance that was marked as 166km (Dettifoss – Seyðisfjörður) took 2.5 hours to drive at an average speed of 100km per hour.
Dettifoss | Waterfall with highest flow rate in all of Europe
2. Don’t Buy Souvenirs at the First Store You Visit
Hats, jumpers, gloves, beer-can-insulators - Iceland’s primary tourist offering (beyond freeze-dried bags of hákarl and expensively-packaged muds from the Blue Lagoon) is woollen goods. Some of these designs are truly unique and are usually found in provincial locations: it’s worth keeping an eye out for home-grown products in local markets. But most of the woollen goods on sale are uniform in style/ brand and can be found in almost every tourist store in Iceland.
3. Don’t Assume That Icelandic Will Be Easy to Pick Up
To bastardise Twin Peaks, the vowels are not what they seem. But neither are the consonants, whose pronunciation changes based on their position in the word, their position next to other consonants and vowels and the region in which you’re travelling. Phrasebooks don’t make it easier: mine had five different ways to say hello to a man and five variants on that for greeting a woman.
Hotel Snjofell | Arnarstapi, Snæfellsnes peninsula
Although during the volcanic eruption in 2010 only a handful of news anchors were brave enough to attempt the volcano’s name (Eyjafjallajökull, or ‘island mountain glacier’ – the Icelanders are big on fairly literal place names), the bigger challenge comes when combining pronunciation with learned vocabulary, regional and informal variations, and a difficult grammar. Nouns are declined and triply-gendered, and gendered articles are added onto the ends of words.
4. Don’t Skip Skálanes Nature Reserve or the Arctic Fox Centre
Both sights are well off-the-beaten-path, and well worth a diversion. Skálanes is a small farm-cum-nature preserve at the end of Seyðisfjörður in the Eastern Fjords. Unless you have a car that can ford rivers, you get there via a pleasant 4km hike along the coast until you reach its cheery red farmhouse. Its bird cliffs are impressive, the fjord spectacular, and the hospitality of the volunteers and staff at Skálanes make it an exceptional place to unwind for a night or two.
Farmhouse at Skálanes, Seyðisfjörður | Eastern Fjords
The Arctic Fox Centre in the small town of Súðavík, twenty minutes from the regional capital of Ísafjörður, is a small but important place, the hub of arctic fox surveying and research in Iceland, and a location where hunters, conservationists, and tourists alike can go to be educated about the importance of Iceland’s only native terrestrial mammal. Hikers, kayakers, mountain climbers and natural historians will love this area. And Ísafjörður harbours a delicious fish restaurant in an old wooden-timbered building next to the maritime museum.
5. Don’t Assume Consistency in Accommodation Pricing
In Reykjavik, it’s possible to stay in a comfortable, modern double room on the main drag with a lovely breakfast for about 80 euros (£70).
The Icelandic capital’s newest addition | Harbour-side concert hall
However, in the countryside, accommodation pricing is directly proportionate to demand. Around the popular Lake Myvatn, the volcanic wonderland east of Akureyri (Iceland’s second ‘city’), 100 euros (16, 000 ISK/ IKr - Icelandic Krona - or £87) will buy you a double room includes a lovely view of the lake but not breakfast or sheets/ duvets - budget and even middle-tier travellers should bring their own sleeping bags.
Myvatn (‘Midge Lake’) | By night
Conversely, in the stunning and empty Westfjords/ Vestfirðir, 60 euros (9, 500 ISK or £52) will buy you a night in a beautiful beach-front cottage with lounge, kitchen, sleeping loft and windows that look directly out onto the surf that pounds the shoreline thirty feet from your dining table. You can then explore the most dramatic scenery in Iceland: the Westfjords are a haven for bird and marine life and are so wild and storm-swept that they genuinely feel like the ends of the earth.
Farmhouse | Westfjords
In all, most of Iceland’s towns are less like Björk and more like Copenhagen on a Sunday morning: quiet, emptied-out, and with the odd coffee-shop blaring Elton John. But then again, who goes to Iceland for its towns?
Tips and addresses in Iceland:
Haenuvík Farmstead/ Ferðaþjónustan Hænuvík; Hænuvík, 451 Patreksfjörður; ph: 354 456-1574 ; haenuvik@mi.is
Hotel Aldan, Seyðisfjörður, Eastern Fjords
Centerhotel Skjaldbreið, Laugavegur 16 ; skjaldbreid@centerhotels.is – around 80 euros (£70)
Dimmuborgir Guesthouse, Geiteyjarströnd 1, 660 Mývatn; ph: 354 464 4210 - bring your own sleeping bag!
Skálanes Nature Reserve: skalanes@skalanes.com; Tel: 354-861-7008 ; accommodation in a four-person room with breakfast and bed-linens is 42 euros (6, 700 IKR or £36)
Arctic Fox Centre, Melrakkasetur: Eyrardalsbæ, 420 Súðavík; melrakki@melrakki.is; Tel: 354 862-8219
Tjöruhúsið restaurant, Suðurtangi, Ísafjörður 400; tel: 354 456-4419 , 897-6733. Reservations recommended. The seafood buffet costs about 30 euros (£26), features 10-12 types of freshly caught fish prepared to gourmet standard, and is worth every penny
Kex Hostel in Reykjavik. 120 euros (19, 800 ISK or £104), plus breakfast, and this was a mere 30 euros more than accommodation – for a viewless shack with a shared shower, no linens/towels and no breakfast – had cost us a few nights before
And don’t worry! Most Icelanders speak near-perfect English and usually a healthy portion of German, French and Spanish as well.
Translation - Spanish Viaje: Cinco cosas que no hay que hacer en Islandia
Islandia es el paraíso de los turistas: impresionantes cascadas, montañas cubiertas de nieve, playas de arena blanca, calientes manantiales azules, volcanes y mucha flora y fauna. Sin embargo, su infraestructura turística necesita unos retoques. Aquí os dejamos unas cuantas sugerencias para que tengáis un buen viaje.
1a.No se salga de los caminos señalados cuando esté en una zona volcánica
Hay quienes se han salido del camino y han regresado con desfiguraciones permanentes o sencillamente no han vuelto. Rebosantes fosos de lodo, respiraderos de vapor, rocas que brillan con calor, y profundas, angostas e hirvientes fisuras se encuentran en estas zonas. En Heimaey, en las Islas Westman, la tefra volcánica formada por la erupción de 1973 tiene 470oºC bajo la superficie, por lo que explorar en un hoyo puede ser un poco caluroso.
En la zona volcánica de Krafla, los humos de sulfuro pueden sofocarlo si va sin guía. Tampoco vaya por su cuenta por los glaciares, al menos que sepa lo que está haciendo.
Zona volcánica | Hveravellir, cerca de Krafla
1b. No espere que los senderos estén marcados de una manera útil, explicativa o interpretativa, pues generalmente no lo están. Lea sus guías, compre mapas adecuados y hable con las personas que parezcan saber de la zona.
1c. Tampoco espere que los letreros de los caminos tengan las distancias correctas. En las principales autopistas de la isla, una distancia que marcaba 166 Km (Dettifoss – Seyðisfjörður) nos tomó 2,5 horas de camino a una velocidad promedio de 100 Km/hora.
Dettifoss | Es la cascada con la mayor tasa de flujo de Europa
2. No compre souvenirs en la primera tienda que visite
Sombreros, abrigos, guantes, termos para cerveza. Las principales ofertas turísticas de Islandia (a parte de los bolsos de hákarl secos al frío y del barro del Blue Lagoon lujosamente envuelto) son los productos de lana. Algunos de estos diseños son verdaderamente únicos y generalmente se encuentran en tiendas de la provincia, por lo que vale la pena poner atención a los productos cultivados en casa en los mercados locales. Sin embargo, la mayoría de los productos de lana en venta son de estilo y marca uniforme y pueden encontrarse en cada tienda para turistas en Islandia.
3. No crea que el idioma es fácil de entender
Como en la película de 1958: las vocales engañan. Igual sucede con las consonantes, que cuya pronunciación cambia dependiendo de su posición en la palabra, si están ubicadas al ladro de otras consonantes y vocales, y de la región a la que usted viaje. Los libros de frase también son complicados: el mío tenía cinco maneras diferentes de decir “hola” a una persona y cinco otras en caso de que fuera una mujer. Si bien durante la erupción volcánica de 2010 sólo un puñado de anclas de televisión fueron lo suficientemente valientes para pronunciar el nombre del volcán (Eyjafjallajökull o “la montaña de glaciar de la isla”- como se ve, a los islandeses les gustan los nombres literales para las zonas-), el mayor reto fue la combinación de la pronunciación con el vocabulario aprendido, las variaciones regionales e informales y la difícil gramática. Los sustantivos se declinan y tienen tres géneros y el artículo con el género se agrega al final de las palabras.
Hotel Snjofell. | Arnarstapi, en la península de Snæfellsnes.
4. No se pierda la reserva natural Skálanes o el Centro Zorro Polar
Ambas vistas hacen que valga la pena el tortuoso camino y la desviación. Skálanes es una pequeña granja transformada en reserva natural en la parte final de Seyðisfjörður en los Fiordos del Este. Al menos que tenga carro que pueda cruzar ríos, la vía para llegar ahí es a través una agradable caminata de 4 Km alrededor de la costa hasta alcanzar la encantadora granja roja. Los acantilados son impresionantes y la hospitalidad de los voluntarios y de los miembros del lugar hacen que sea un lugar encantador para relajarse durante una o dos noches. El Centro Zorro Polar en el pequeño pueblo de Súðavík, a 20 minutos de la capital regional de Ísafjörður, es un pequeño pero importante lugar, el centro de estudios e investigación de los zorros polares en Islandia y el lugar en el que los cazadores, conservacionistas y turistas pueden ir a aprender sobre la importancia de los mamíferos terrestres únicos de Islandia. A los excursionistas, kayakistas, escaladores e historiadores naturales les encantará este lugar. Ísafjörður es hogar de un delicioso restaurante de pescado en una casa vieja de madera, al lado del museo marítimo.
Casa de campo en Skálanes, Seyðisfjörður | Fiordos del Este
5. No espere consistencia en los precios de los hoteles
Es posible quedarse en Reykiavik en una habitación doble, moderna y cómoda en el centro de la ciudad, que incluye un sabroso desayuno, por alrededor de 80 euros. Sin embargo, en la campiña, los precios de los albergues varía de manera proporcional a la demanda.
Última apuesta de la capital islandesa | Lateral de la sala de conciertos Harbour
Alrededor del popular Lago Myvatn, la maravilla tierra volcánica al este de Akureyri (la segunda “ciudad” de Islandia) , 100 euros (16, 000 ISK) le permitirán quedarse en una habitación doble que incluye una encantadora vista al lago pero sin desayuno y sin sábanas o edredones, e incluso los viajeros económicos y medianos deben traer sus propios sacos de dormir.
Myvatn | De noche
Caso contrario ocurre en los increíbles y vacíos Vestfirðir, donde 60 euros (9, 500ISK) le serán suficientes para una noche en una casa al frente de la playa con una sala, cocina, un altillo y ventanas que dan directamente a las olas que chocan en la costa a menos de diez metros del lugar para comer. También puede explorar el más espectacular de Islandia: los Vestfirðir, que son el refugio en el que las aves y la vida marina. Igualmente, son de una violencia y tan lleno de tormentas que pareciera que fuera el fin del mundo.
Fjords del Este
En todos los sentidos, los pueblos de Islandia se parecen más a Copenhague un domingo por la mañana que a Björk: silenciosos, sin gente en las calles y con cafeterías que tienen música de Elton John. Pero realmente, ¿quién va a Islandia a ver los pueblos?
* Dimmuborgir Guesthouse, Geiteyjarströnd 1, 660 Mývatn; ph: 354 464 4210 -¡lleva tu propio saco de dormir!
* Skálanes Nature Reserve: skalanes@skalanes.com; Tel: 354-861-7008 ; alojamiento para cuatro personas con desayuno por 42 euros (6. 700 IKR)
* Arctic Fox Centre, Melrakkasetur: Eyrardalsbæ, 420 Súðavík; melrakki@melrakki.is; Tel: 354 862-8219
* Tjöruhúsið restaurant, Suðurtangi, Ísafjörður 400; tel: 354 456-4419 , 897-6733. Se recomienda reservar. Buffet de marisco por 30 euros, unas 10-12 piezas de marisco fresco, merece la pena
* Kex Hostel in Reykjavik. 120 euros (19. 800 ISK), más desayuno por unos 30 euros
Y ¡no os preocupéis! La mayoría de los islandeses habla un inglés casi perfecto y algo de alemán, francés y español.
English to Spanish: Politics and government General field: Social Sciences Detailed field: Government / Politics
Source text - English GUIDELINES
FOR REVIEWING A LEGAL FRAMEWORK FOR ELECTIONS
January 2001
I. INTRODUCTION
These guidelines are intended to set forth the basic components of a legal framework governing elections, and the minimum standard relevant to each component, that are necessary in order for a country’s legal framework to ensure democratic elections. They are further intended to provide the examiner of the legal framework with an approach that will contribute to uniformity, reliability, consistency, and accuracy in the review of election related text. These guidelines will also provide guidance to national parliaments when they are drafting or amending election related text.
The guidelines were developed by the OSCE Office for Democratic Institutions and Human Rights (ODIHR) in collaboration with the International Institute for Democracy and Electoral Assistance (International IDEA).1
The chapters are presented in an order intended to facilitate methodical review and assessment of the legal framework. The heading of each chapter, beginning with chapter three, identifies the subject matter of the legal framework addressed in the chapter. Following the chapter heading is a statement of the objective of the minimum standard relevant to that particular component of the legal framework. Discussion of that particular component of the legal framework follows. The chapter concludes with a checklist of issues relevant to the component. The examiner may use this checklist to confirm that the legal framework has addressed all issues related to that particular component of the legal framework.
Translation - Spanish DIRECTRICES PARA LA REVISIÓN DE UN MARCO LEGAL PARA ELECCIONES
Enero de 2001
I. INTRODUCCIÓN
Las siguientes directrices tienen como objetivo el describir los componentes básicos de un marco legal que rija elecciones y el estándar mínimo de cada componente, necesarios para que el marco legal de un país pueda garantizar elecciones democráticas. Otro de los objetivos es el de dotar a los examinadores de un marco legal con un enfoque que contribuirá a mantener la uniformidad, confiabilidad, consistencia y precisión en la observación de texto legal relacionado con las elecciones. Así, estas directrices servirán como una guía para cuando los parlamentarios estén redactando o enmendado algún texto que tenga que ver con las elecciones.
Las directrices son desarrolladas por la Oficina para las Instituciones Democráticas y Derechos Humanos (OIDDH), en colaboración con el Instituto Internacional para la Democracia y Asistencia Nacional (IDEA Internacional).
Los capítulos presentan un orden que facilita la revisión metodológica y la evaluación del marco legal. El encabezado de cada capítulo, empezando en el capítulo número tres, identifica la materia del marco legal abordada en él. Inmediatamente después del encabezado se encuentra un extracto del objetivo del estándar mínimo pertinente con dicho componente del marco legal, para después continuar con la discusión del mismo. El capítulo concluye con una lista de de problemas relacionados con el componente. Los examinadores pueden usar la lista para confirmar que el marco legal aborda todos los problemas explicitados en dicho componente.
English to Spanish: Glossary on the parts of the violin
Source text - English UNIVERSIDAD CENTRAL DE VENEZUELA
FACULTAD DE HUMANIDADES Y EDUCACIÓN
ESCUELA DE IDIOMAS MODERNOS
TERMINOLOGÍA
GLOSARIO MONOLINGÜE DE LAS PARTES DELVIOLÍN
Farias J., Rubén D..
C.I. 14.095.479
Sans P., Juan P.
C.I 18.244.558
Caracas, mayo de 2010
AGRADECIMIENTOS
Deseamos destacar que este glosario es producto del esfuerzo de algunas personas que colaboraron con su opinión y consejos en las encuestas, revisión, tabulación, creación del glosario, entre otros. A ellos les hacemos patente nuestro reconocimiento por su amable colaboración.
Carlos Juan Busquel
Odín Tachón
Mariantonia Palacios
Juan de Dios López
Cinzia Gallo
Gerardo Gerwencz
Elisa Vegas
Nathalia Escalona
Tatiana Lugo
Juan Francisco Sans
JUSTIFICACIÓN Y ÁREA TEMÁTICA
En sus manos tiene un glosario sobre las partes del violín hecho a petición de la Orquesta Sinfónica de la Universidad Central de Venezuela (UCV). El propósito de este trabajo es el de dar una herramienta didáctica que permita aprender las partes del violín quienes se inicien en la práctica de este instrumento. El trabajo es además inédito debido a la inexistencia de un diccionario de términos del violín en las sedes de la Orquesta Sinfónica de la UCV, por lo que su realización es más que pertinente para facilitar a los profesores en la enseñanza de este instrumento.
El diseño del glosario y de la ficha terminológica tiene que ver directamente con el público al que va dirigido el presente trabajo, es decir, a los jóvenes universitarios que quieran integrar dicha orquesta. Hemos decidido no colocar las variantes, en cuanto a nuestro objetivo principal es dar un instrumento exclusivo para la Orquesta de la UCV y no dar una lista de los términos en otros países, sino enfocarnos en el uso de dichos términos en nuestro país, y muy particularmente en la Orquesta Sinfónica de la UCV. Si creemos que, por el contrario, sea necesario colocar los sinónimos, ya que así los estudiantes podrán aprender los diferentes nombres con los que se conocen las partes del violín en Venezuela. Se hace además imprescindible colocar una imagen de grandes dimensiones, y una entrada de iguales dimensiones. ¿El propósito? Estimular el aprendizaje visual del estudiante, quien leerá el nombre en grande de la parte y verá la imagen igualmente grande que le ayudará a memorizar con más rapidez la parte del violín. La definición y la categoría gramatical se colocarán debajo al lado de la imagen, con la intención de que el estudiante no pierda tiempo buscando el significado de dicha palabra, sino que, de inmediato, entienda las funciones de dicha parte que estudia. Las dimensiones de la definición será un poco menor que la de la entrada y la imagen, pero igual será importante, pues así se garantiza el aprendizaje visivo del niño. El contexto se colocará justo debajo de la definición, y su tamaño no será tan grande como el de los elementos anteriores, pues consideramos que una información demasiado larga puede distraer al estudiante del objetivo fundamental, que es el aprender la parte del instrumento. Por último, contamos con los sinónimos que se colocarían debajo del contexto, con un tamaño inferior a este último.
El trabajo abarca el área de la luthería, específicamente la dedicada a la construcción de los violines. El violín es un instrumento de cuerda, y dentro de este género pertenece a los instrumentos de cuerda frotada, que produce su sonido al recibir fricción de un arco que contiene un manojo de de fibras de caballo llamados cerdas, que, en el caso del violín, deben ser de 65 cm. de largo.
En cuanto al violín, tenemos que en la estructura externa hay cuatro cuerdas que se encargan de producir el sonido tras recibir el frotamiento de las crines. En la parte superior del violín, dichas cuerdas se enroscan en su parte superior en el clavijero, donde son tensadas mediante las clavijas. El clavijero se encuentra sobre el caracol, que es la parte superior del mango de la tastiera. Estas últimas sirven respectivamente para sostener el violín y producir diferentes tonos. La tastiera además cuenta con la cejilla En su parte inferior, el mango termina en su parte inferior en el talón, el cual se incrusta al resto del violín en el taco superior. También en la parte inferior del instrumento se encuentra una cejilla que corrige el ángulo de transmisión de las cuerdas al puente y el filete que es una tira compuesta por tres láminas de madera o fibra que se incrusta próxima a los bordes tanto de la tapa superior como de la tapa inferior. Su función es la de reforzar estos bordes de posibles golpe y evitar agrietamientos. En la parte media del violín, las cuerdas pasan por el puente. El puente se encarga de transmitir las vibraciones producidas por las cuerdas a la caja de resonancia, conformada por la tapa superior, inferior y de las fajas. En la zona central, la caja de resonancia consta de dos estrechamientos llamados “ces”, que terminan en su parte superior en los tacos angulares. Debajo de las “ces” se encuentran dos aperturas laterales llamadas “efes”, encargadas de intercambiar la presión del aire interno con el externo. En la parte inferior del violín, las cuerdas terminan en el cordal. El cordal termina en el botón, que se encarga de ajustar el cordal. El botón está incrustado a la caja de resonancia en el taco inferior. Generalmente, en la parte inferior inversa del cordal se suele agregar una mentonera, que sirve para el apoyo del mentón de quien toca el instrumento.
La estructura interna del violín la conforman el alma y barra armónica, además de los ya mencionados tacos inferiores, superiores, angulares, y el talón. El alma y la cadena son estructuras encargadas de sostener la caja armónica. La primera se encarga además de transmitir las vibraciones del puente hacia el resto de la caja de resonancia, mientras que la segunda tiene como función que la tapa superior vibre sin problemas.
El violín cuenta además con accesorios, tales como la sordina, el arco y la mentonera. La sordina sirve para atenuar el sonido, y se coloca sobre el puente. El arco, como ya dijimos, encarga de producir la fricción sobre las cuerdas para que produzcan sonido. El arco mide 75 cm. en el caso de los violines. Sus partes están compuestas por las cerdas, que sirven para generar la fricción que permita que las cuerdas suenen. En el caso del violín, las cuerdas deben ser de 65 cm. de largo. El talón, es una parte inferior del arco en donde se encuentra un regulador que sirve ajustar la tensión de las cerdas. La punta constituye la parte superior extrema del arco que es utilizada para producir sonidos delicados y la vara que es definida como la parte de madera del arco del violín que sostiene las cerdas en forma convexa Por último, la mentonera sirve, como ya mencionamos con anterioridad, como apoyo al mentón del intérprete del violín.
A continuación presentamos el mapa conceptual del violín, y seguidamente, presentaremos el modelo de ficha que hemos usado para nuestro trabajo.
FICHA TERMINOLÓGICA
Número de ficha: Entrada: c.g:
Imagen:
Definición:
Contexto:
Sinónimos:
Fecha: 13/05/2010
Autor (es): JPS
MARCO TEÓRICO Y METODOLÓGICO
Nuestro trabajo se enmarca dentro del desarrollo actual de la Teoría Comunicativa de la Terminología (Cabré, 1999). Siguiendo dicha teoría, abordamos los términos como unidades pluridimensionales que hemos valorado desde una triple dimensión : a) lingüística, en cuanto que se trata de unidades léxicas relacionadas con la parte del violín ; b) conceptual, ya que se trata de la representación cognitiva de un área del conocimiento especializado, que en este caso es la luthería ; y c) una tercera dimensión comunicativa, gracias a la que se realiza la transferencia del conocimiento, indistintamente de cual sea la situación comunicativa que se muestran dentro de un contexto de comunicación escrito que se ha especificado en las fichas, y que sirven como soporte para validar la existencia del término seleccionado.
Para la realización de este trabajo se llevaron a cabo las actividades de delimitación del área, investigación lecturas de documentos electrónicos y físicos, consultas y encuestas con especialistas y estudiantes. Con estos procedimientos se pudo probar la validez de los términos y contextos vaciados en nuestro glosario.
A lo largo del curso de Terminología se discutieron de manera muy específica las teorías, los pasos y las características que presentan los glosarios especializados. Además, se dieron las recomendaciones en cuanto a la presentación y estructura que deben tener este tipo de trabajos. Tanto la delimitación del área a investigar como las especificaciones del encargo, aunque con algunos cambios, se llevaron a cabo en marzo del corriente.
Debido al tipo y a la complejidad de vocabulario especializado se realizaron lecturas de fuentes electrónicas provenientes de lutieres y otras páginas fiables que se encuentran registradas tanto en las fichas como en la bibliografía en caso de que el usuario desee acceder a información adicional.
Un aspecto a destacar de la investigación fue la búsqueda de los nombres apropiados y sinónimos de varias partes y accesorios del instrumento musical; por esa razón se realizaron encuestas y consultas tanto a especialistas como a estudiantes de la orquesta sinfónica de la UCV, que, como dijimos con anterioridad, son los destinatarios de nuestro glosario. Durante la tabulación de las encuestas se corroboró el uso de cada término para permitir la completa comprensión de cada entrada y evitar cualquier tipo de ambigüedad.
Durante la realización de las fichas bibliográficas y el corpus de vaciado se realizaron algunas correcciones en cuanto a vocabulario, sintaxis, imágenes y definiciones para registrar únicamente lo más relevante y descartar aspectos innecesarios. El objetivo de este trabajo fue crear un glosario especializado que permitiera tanto a los directores como violinistas de la orquesta sinfónica de la UCV una mejor comprensión y conocimiento de este preciado instrumento armónico de cuerdas.
GLOSARIO
Este trabajo consta de 32 fichas en donde cada una de ellas está dividida en 9 campos:
• Número de ficha: en este campo se encuentra el número de la ficha ubicado en la parte superior derecha de la ficha. Las fichas fueron ordenadas alfabéticamente.
• Entrada: en este campo encontramos el término a ser definido.
• Categoría gramatical: en este campo se encuentra la categoría gramatical y género del término.
• Definición: este campo posee la definición del término redactado por los estudiantes durante el proceso de investigación, después de haber consultado múltiples fuentes y consultar con los especialistas.
• Autor (es): en este campo se muestran las iníciales del autor de la ficha: JPS para Juan Pablo Sans y RDF para Rubén Darío Farias.
• Contexto: en este campo encontramos un contexto real de referencia que nos muestra como se usa el término.
• Sinónimos: este campo muestra en algunos casos los diferentes nombres con los que se conocen las partes del violín en Venezuela.
• Fecha: este campo muestra la fecha de realización de la ficha.
• Imagen: este campo muestra una imagen del término a ser definido, todas las imágenes fueron extraídas de Internet.
ANEXOS
FICHAS TERMINOLÓGICAS
Número de ficha: 01 Entrada: alma c.g:f
Imagen:
http://i.ytimg.com/vi/rAeFPET-ueU/0.jpg
Definición: parte interna del violín que consiste en una pequeña barra cilíndrica dispuesta perpendicularmente entre la tapa y la cadena armónica. Sus funciones son las de comunicar las vibraciones que el puente transmite desde la tapa superior al resto de la caja de resonancia y permitir que el violín soporte la enorme presión a la que lo someten las cuerdas.
http://escuelademusica.verbojutiapa.org/descargas/violin1.pdf
http://www.temakel.com/musicaviolin.htm
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Contexto: “Las partes del violín Villaume que se han restaurado son el alma y el arco“.
http://74.125.45.132/search?q=cache:GCBUnmjSY5EJ:sem-ee.creando.net/tucuentas.htm diccionario instrumentos musicales %22partes del viol%C3%ADn&cd=2&hl=es&ct=clnk&gl=ve&lr=lang_es
Sinónimos:
Fecha: 13/05/2010
Autor (es): JPS
Número de ficha: 02 Entrada: arco c.g:m
Imagen:
http://www.el-atril.com/orquesta/Cuerdas.htm
Definición: accesorio que consiste en una vara de madera estrecha de 75 cm. de largo que sostiene las cerdas.
http://aam.blogcindario.com/ficheros/art21.pdf
Contexto: “El arco del violín es una vara estrecha, de curva suave, construido en madera de Pernambucano (Brasil) “.
Definición: parte interna del violín cuya función es la de contrarrestar el peso de la tapa superior y permitir que el centro de ésa vibre sin obstáculos.
Sinónimos: barra armónica, cadena, cadena armónica
Fecha: 13/05/2010
Autor (es): JPS
Número de ficha: 05 Entrada: botón c.g:m
Imagen:
http://portmanmusic.com/store/images/240.jpg
Definición: pieza de madera dura a conjunto con las claves y el cordal situado en la parte baja del instrumento, donde va enganchado el cordal por medio de un tirante.
Fuente para la definición: http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto: “unida a ella por un nervio flexible que se engancha a un botón, se halla el cordal".
http://aam.blogcindario.com/ficheros/art21.pdf
Sinónimos: puntal
Fecha: 12/05/2010
Autor (es): RDF
Número de ficha: 06 Entrada: caracol c.g:m
Imagen:
http://www.taniaviolins.com/frame%20voluta.jpg
Definición: parte final del mango tallada después del clavijero. Cumple una función importante en la afinación conjunta del instrumento.
Fuente para la definición: http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto:”El mástil posee cierto ángulo de inclinación hacia atrás respecto al eje vertical, longitudinal y se remata por un caracol llamado voluta“
Definición: parte externa del violín compuesta por la tapa, la tapa interior y los aros.
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Contexto: “La caja de resonancia está compuesta por la tabla de armonía, el dorso o fondo y los aros o fajas
Definición: pieza inferior de madera dura que corrige el ángulo de transmisión de las cuerdas al puente.
Fuente para la definición: http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto:
Sinónimos: no se obtuvo una respuesta concluyente en cuanto a la entrada, debido a que los resultados de las encuestas arrojaron que los miembros de la Orquesta de la UCV usan indiferentemente los términos cejilla inferior y cejuela inferior.
Fecha: 20/04/2010
Autor (es): RDF
Número de ficha: 09 Entrada: cejilla superior c.g:f
Definición: Pieza de madera dura, normalmente ébano, regula tanto la separación de las cuerdas como la caída y dirección hacia las clavijas, así como la altura de éstas respecto al bateador.
Fuente para la definición: http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto:
Sinónimos: no se obtuvo una respuesta concluyente en cuanto a la entrada, debido a que los resultados de las encuestas arrojaron que los miembros de la Orquesta de la UCV usan indiferentemente los términos cejilla superior, cejuela y cejilla del diapasón.
Fecha: 20/04/2010
Autor (es): RDF
Definición: cinta de 65 cm. de largo sostenida por el arco y que sirve para frotar las cuerdas.
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Contexto: “(…) longitud de las cerdas o crines, 65 cm (…)
Definición: dos estrechamientos que se encuentran cerca de la zona central de la caja de resonancia.
http://aam.blogcindario.com/ficheros/art21.pdf
Contexto: “Así podemos forzar un poco toda la estructura de los aros, retirándola primero por las ces y por el taco inferior (…)”.
http://74.125.45.132/search?q=cache:GRXYYVjOE9YJ:www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3%ADn-parte-ii/ ces violin&cd=25&hl=es&ct=clnk&gl=ve
Definición: piezas que se ajustan cónicamente. Se encargan de tensar y destensar las cuerdas del violín para permitir la afinación.
Fuente para la definición: http://www.violines.info/practica/violi/index2.html
Contexto: “La elasticidad de las cuerdas al igual que de las clavijas intentando desenrollarse son otros factores a tomar en cuenta”.
http://www.pianomundo.com.ar/violin/afinar.html
Definición: oquedad rectangular en la que se insertan las clavijas y las cuerdas anudadas.
http://aam.blogcindario.com/ficheros/art21.pdf
Contexto: “y la parte superior del mango se ahueca en el clavijero para cobijar las cuatro cuerdas enroscadas en sus correspondientes clavijas…”.
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Definición: pieza ubicada en la parte inferior del violín en la que se enganchan las cuerdas para así conseguir una vibración adecuada de ellas.
Fuente para la definición: http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto: “el cordal sirve para retener las cuatro cuerdas…”
http://elmundoinfantil.blog.com.es/2009/06/25/partes-de-un-violin-6358121/
Sinónimos: tiracuerdas
Fecha: 19/04/2010
Autor (es): RDF
Definición: conjunto de cuatro cuerdas que producen sonido al recibir la fricción de las cerdas.
http://www.pianomundo.com.ar/violin/
Contexto: “Se lo llama de esta manera pues las cuerdas generan su sonido al recibir la fricción de un arco que contiene un manojo de fibras de pelos de caballo“.
Definición: aperturas en forma de “f” en el centro de la caja de resonancia, y que sirven para intercambiar la presión del aire interno y externo.
http://www.violines.info/practica/violi/index2.html
http://elmundoinfantil.blog.com.es/2009/06/25/partes-de-un-violin-6358121/
Contexto: “Por esa razón en la actualidad las aberturas se suelen llamar “efes” del violín“.
http://aam.blogcindario.com/ficheros/art21.pdf
Definición: tira compuesta por tres láminas de madera o fibra que se incrusta próxima a los bordes tanto de la tapa superior como de la tapa inferior. Su función es la de reforzar estos bordes de un posible golpe.
Contexto: “Hay partes donde el filete ha quedado muy bien, parece que esté pintado. Lamentablemente no ha sido así en todas partes.”
http://www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3%ADn/
Sinónimos:
Fecha: 23/05/2010
Autor (es): RDF
Definición: accesorio que consiste en una pieza ligeramente cóncava ubicada en la parte izquierda del cordal en la cual el violinista puede posar su barbilla para un mejor agarre del instrumento.
Fuente para la definición:
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Contexto: “Desde fines de siglo XIX es común añadir a la parte trasera de la caja de los violines una mentonera o "berbiquí".
http://violinymusica.blogspot.com/2010/03/partes-del-violin.html
Sinónimos: apoyabarba
Fecha: 20/04/2010
Autor (es): RDF
Número de ficha: 20 Entrada: puente c.g:m
Imagen:
http://www.gewa-it.com/mmimg/web/s000347_1__.jpg
Definición: pieza que pone en contacto las cuerdas con la caja del instrumento. Hecho de madera de arce con importantes rayos medulares.
http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto: “Sobre la tapa de la caja se encuentra el ponticello o puente el cual mantiene elevadas las cuatro cuerdas”.
Definición: parte superior del arco que es utilizada para producir sonidos delicados.
Fuentes para la definición: http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
http://www.lpi.tel.uva.es/~nacho/docencia/ing_ond_1/trabajos_05_06/io2/public_html/cuerda/clasificacion_cuerda.html
Contexto: “Su parte inferior se llama talón, la superior punta, (…) “.
Definición: pieza que se coloca sobre el puente para eliminar parte de las vibraciones de las cuerdas y obtener una sonoridad blanda y lejana, a requerimientos del compositor.”
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Contexto: “Cuando se quiere atenuar el sonido, se aplica sobre el puente una especie de tabique llamado sordina. “
Definición: piezas que sirven para armar los aros del violín y configurar la estructura lateral y darle rigidez al instrumento una vez construido.
Nota: Definición aportada por Carlos Juan Busquiel. (ver anexos)
Contexto: “Hay que hacerlo en todos los tacos angulares, por arriba y por debajo, un total de 8 ranuras“.
http://www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3 %ADn/
Sinónimos:
Fecha: 24/05/2010
Autor (es): RDF
Número de ficha: 24 Entrada: taco inferior c.g:m
Imagen:
http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:pNwEbfc1tCkJ:cuatrocuerdas.galeon.com/productos1761495.html partes del viol%C3%ADn %22taco inferior&cd=2&hl=es&ct=clnk&gl=ve
Definición: parte interna inferior del violín donde se incrusta el botón
Contexto: “Así podemos forzar un poco toda la estructura de los aros, retirándola primero por las ces y por el taco inferior (…)”.
http://74.125.45.132/search?q=cache:GRXYYVjOE9YJ:www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3%ADn-parte-ii/ ces violin&cd=25&hl=es&ct=clnk&gl=ve
Contexto: “ Su parte inferior, el talón, se incrusta en el taco superior de la caja (…)“
http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica
Sinónimos:
Fecha: 13/05/2010
Autor (es): JPS
Número de ficha: 26 Entrada: talón c.g:m
Imagen:
http://www.asierdbg.es/img/r/violin/mango4.jpg
Definición: Parte inferior del mástil incrustada en el taco superior.
Contexto: “En el talón dispone de un regulador, enroscable, de la tensión de las crines, las cuales se suavizan con diversas resinas para que la sonoridad que arrancan a las cuerdas no se desmande“.
http://1.bp.blogspot.com/_lqZ_k0XwEVk/R_S_iKteP6I/AAAAAAAAAMc/7181Ug3Lhvs/s400/viol%C3%ADn le Messie de Antonio Stradivari - tapa aros y fondo.jpg
Definición: parte inferior de la caja de resonancia que contiene el alma y que recibe las vibraciones provenientes de la tapa superior.
http://www.pianomundo.com.ar/violin/
Contexto: “La caja se compone de la tapa superior, normalmente de abeto curado, el fondo (o tapa inferior) de madera de arce y los aros que forman los lados”.
http://www.temakel.com/musicaviolin.htm
Sinónimos: fondo, dorso
Fecha: 13/05/2010
Autor (es): JPS
Número de ficha: 29 Entrada: tapa superior c.g:f
Imagen:
http://www.violines.info
Definición: parte de la caja de resonancia donde están tendidas las cuerdas. Su función es la de reforzar las vibraciones de los sonidos.
Definición: pieza de madera densa y resistente encolada encima del mango sobre la que el músico acorta la longitud de la cuerda vibrante.
http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1
Contexto: “Sobre el mango se ubica el diapasón del violín o tastiera, éste suele ser de ébano ya que ésta madera produce ese sonido “maderil” que los instrumentos de cuerda flotada requieren”.
http://elmundoinfantil.blog.com.es/2009/06/25/partes-de-un-violin-6358121/
Sinónimos: diapasón
Fecha: 19/04/2010
Autor (es): RDF
Contexto: “Poco a poco, los violinistas idearon un arco, en el que su parte de madera o vara es algo convexa con las cerdas, en vez de cóncava como en un principio“.
http://www.lpi.tel.uva.es/~nacho/docencia/ing_ond_1/trabajos_05_06/io2/public_html/cuerda/clasificacion_cuerda.html
Sinónimos:
Fecha: 16/05/2010
Autor (es): RDF
CUESTIONARIO HECHO A LOS INTEGRANTES DE LA ORQUESTA DE LA UCV
ENCUESTAS TABULADAS
A continuación presentamos la definición de una parte del violín y seguidamente los términos que hemos encontrado en nuestra investigación. Los encuestados debían responder con un número en orden ascendente, en el cual 1(uno) era el término que utilizaban con mayor frecuencia, y el número más alto en cada caso era el que usaban menos. El (0) CERO lo utilizaron si nunca habían oído del término. Para la tabulación se realizó la siguiente valoración de las respuestas: 1 = 3 puntos, 2 = 2 puntos, 3 = 1 punto, 0 = 0 punto y se ponderaron los resultados.
1) Parte de la caja de resonancia donde están tendidas las cuerdas. Su función es la de reforzar las vibraciones de los sonidos.
A- tapa superior B- tabla armónica C- tapa
D- caja
2) Parte interna del violín cuya función es la de contrarrestar el peso de la tapa superior (o sinónimos) y permitir que el centro de la ésa vibre sin obstáculos.
A- cadena armónica B- barra armónica C- cadena
3) Gran pieza carente de trastes que se pega sobre el mástil y sobre la que se estiran las cuerdas.
A- tastiera B- diapasón C- batidor
4) Aperturas en forma de “f” ubicadas en el centro de la caja de resonancia, y que sirven para intercambiar la presión del aire interno y externo.
A- oídos B- eses C- efes
5) Pieza elevada y en arco que pone en contacto las vibraciones de las cuerdas con la caja de resonancia.
A- puente B- ponticello
6) Cinta de 65 cm de largo sostenida por el arco y que sirve para frotar las cuerdas.
A- cerdas B- crines
7) Parte inferior de la caja de resonancia que contiene el alma y que se encarga de recibir las vibraciones provenientes de la tapa superior (o sinónimo).
A- tapa inferior B- fondo C- tabla de fondo
D- tabla armónica E- dorso
8) Parte externa del violín que une la tapa superior e inferior (o sinónimo), y que forma la pared lateral del instrumento.
A- fajas B- aros
9) Parte externa superior del violín que permite pisar las cuerdas con los dedos para acortar su longitud efectiva y producir diversos tonos.
A- mango B- mástil
10) Parte inferior del mango o mástil incrustada en el taco superior.
A- talón B- retalón
11. Oquedad rectangular en la que se insertan las cuerdas anudadas y tensionadas allí mediante sendas clavijas para cada cuerda.
A- clavijero B- caja de clavijas
12. Parte final del mango tallada después del clavijero en la que cada lutier muestra su manualidad y personalidad. Es importante en la afinación conjunta del instrumento.
A- voluta B- caracol
13. Pieza en la cual se enganchan las cuerdas en la parte inferior del violín para conseguir una vibración adecuada de las cuerdas.
A- cordal B- tiracuerdas
14. Pieza de madera dura, normalmente ébano, regula tanto la separación de las cuerdas como la caída y dirección hacia las clavijas, así como la altura de éstas respecto al bateador.
A- cejilla superior B- cejuela C- cejilla del diapasón
15. Pieza de madera dura, normalmente ébano, está pegada en el borde de la parte inferior de la tapa, evitando que la tensión del tirante que va del botón al cordal se incruste dentro de la tapa. Con ella se puede corregir el ángulo de la transmisión de las cuerdas al puente.
A- cejilla inferior B- cejuela inferior
16. Pieza ligeramente cóncava ubicada en la parte izquierda del cordal en la cual el violinista puede posar su barbilla para un mejor agarre del instrumento.
A- mentonera B- berbiquí C- apoya barba D- barbada
17. Pieza de madera dura a conjunto con las claves y el cordal situado en la parte baja del instrumento, donde va enganchado el cordal por medio de un tirante.
A botón cordal B puntal
18. Parte superior del arco capaz de producir sonidos delicados.
A punta B cabeza
TRANSCRIPCIÓN DEL CORREO ELECTRÓNICO DEL LUTHIER ESPAÑOL CARLOS JUAN BUSQUIEL AL COMPAÑERO RUBÉN FARIAS CON RELACIÒN AL CONCEPTO DE LOS TACOS ANGULARES
Carlos Juan
(carlosjuanbusquiel@gmail.com)
Estimado Rubén
los tacos angulares sirven, en primer lugar, para armar los aros del violín y configurar la estructura lateral. Sin ellos, los diferentes trozos de aro no tendrían dónde pegarse. Cuando el violín está montado, también servirán para darle rigidez a toda la estructura.
Espero que mi explicación le sirva de ayuda.
Un saludo,
Carlos.
--
www.carlosjuanbusquiel.com
BIBLIOGRAFÍA
Acústica Musical, Instrumentos de Cuerda, [en línea] . Consultada en http://www.lpi.tel.uva.es/~nacho/docencia/ing_ond_1/trabajos_05_06/io2/public_html/cuerda/clasificacion_cuerda.html, [2010, mayo 13]
Audición y Apreciación Musical (S/A) Título desconocido [en línea] . Consultada en http://aam.blogcindario.com/ [2010, mayo 15]
Busquiel, C. (S/A) Proyecto: Construcción de violín [en línea] Consultada en http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:GRXYYVjOE9YJ:www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3%ADn-parte-ii/ ces violin&cd=25&hl=es&ct=clnk&gl=ve [2010, abril 10]
Busquiel, C. (S/A) Proyecto: Construcción de violín [en línea] . Consultada en http://www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3%ADn/
El-atril.com/orquesta/Instrumentos/Viol%EDn.htm [en línea]. [2010, abril 10]
El Universo de los Niños. Partes de un violín [en línea]. Consultada en http://elmundoinfantil.blog.com.es/2009/06/25/partes-de-un-violin-6358121/ [2010, abril 10]
Escuela de música. El Violín [en línea]. Consultada en http://escuelademusica.verbojutiapa.org/descargas/violin1.pdf [2010, abril 31]
Gallego A, G. Violín. Enciclopedia GER. (N/A) Canal Social [en línea]. Consultada en http://www.canalsocial.net/GER/ficha_GER.asp?id=10117&cat=Musica [2010, abril 15]
Instrumentos Musicales. Teoría y práctica de su uso, construcción e interpretación. (S/A) La construcción del violín [en línea]. Consultada en http://www.pianomundo.com.ar/violin/afinar.html [2010, abril 15]
Instrumentos Musicales. Teoría y práctica de su uso, construcción e interpretación. (S/A) La construcción del violín [en línea]. Consultada en http://www.pianomundo.com.ar/violin/construccion.html [2010, abril 10]
Llorenç Fenollosa i Gimeno. www.violines.info [en línea]. Consultada en http://www.violines.info/practica/violi/index2.html#1 [2010, abril 10]
Violineros, [en línea] http://violinymusica.blogspot.com/2010/03/partes-del-violin.html [2010, abril 10]
Wechsberg, Joseph. La anatomía de un violín [en línea]. Consultada en http://www.temakel.com/musicaviolin.htm [2010, abril 15]
IMÁGENES
Disponible en: http://i.ytimg.com/vi/rAeFPET-ueU/0.jpg [2010, mayo 15]
Disponible en: http://www.violines.info [2010, abril 10]
Disponible en: http://carlosjuan.jimdo.com/s/cc_images/cache_272628706.jpg [2010, abril 08]
Disponible en: http://www.violines.info/practica/violi/imatges/ces.jpg&imgrefurl=http://www.violines.info/practica/violi/index2.html&usg=__K4LhOG9ba2kiWisscJ-pgyEgAhY=&h=409&w=253&sz=11&hl=es&start=1&um=1&itbs=1&tbnid=4V66CcWkpOs7GM:&tbnh=125&tbnw=77&prev=/images%3Fq%3Dces%2Bviolin%26um%3D1%26hl%3Des%26sa%3DN%26tbs%3Disch:1 [2010, abril 20]
Disponible en: http://images.google.com/imgres?imgurl=http://www.uhu.es/62024/enlaces/NTAEcazasEM0809/el_violin/violinpuente.jpg&imgrefurl=http://www.uhu.es/62024/enlaces/NTAEcazasEM0809/el_violin/el_violin.htm&usg=__7skBDKSUeeewu1DUlS5p2GSb47s=&h=375&w=500&sz=36&hl=es&start=13&itbs=1&tbnid=TL8cUg2KawU3YM:&tbnh=98&tbnw=130&prev=/images%3Fq%3Dcuerdas%2Bdel%2Bviol%25C3%25ADn%26hl%3Des%26tbs%3Disch:1 [2010, abril 20]
Disponible en: http://www.violines.info/practica/violi/imatges/efes.jpg&imgrefurl=http://www.violines.info/practica/violi/index2.html&usg=__jejduYu96VqSZ4ZESETxpEu_H2I=&h=333&w=229&sz=12&hl=es&start=1&um=1&itbs=1&tbnid=8-muWUe2a35weM:&tbnh=119&tbnw=82&prev=/images%3Fq%3Defes%2Bviolin%26um%3D1%26hl%3Des%26sa%3DN%26tbs%3Disch:1 [2010, abril 20]
Disponible en: http://www.google.co.ve/imgres?imgurl=http://www.musicasa.es/productos/PUE_VIO_VIO_1303.jpg&imgrefurl=http://www.musicasa.es/default.asp%3Fcodigo%3DPUE_VIO_VIO_1303%26codigosub%3DPUE_VIO_%26subfamilia%3DACCESARCO&h=342&w=400&sz=135&tbnid=fQQGJlh74YfD3M:&tbnh=106&tbnw=124&prev=/images%3Fq%3Dpuente%2Bviolin&hl=es&usg=__HFa1Zv__YZu4xqwbOZEgBF_yZsI=&ei=muzLS6usJ4_69AS2nYzVBA&sa=X&oi=image_result&resnum=1&ct=image&ved=0CAkQ9QEwAA [2010, abril 20]
Disponible en:
http://www.avizora.com/publicaciones/musica/textos/breve_diccionario_musica_0009.htm
Disponible en: http://www.mercadolibre.com.ve/jm/img%3Fs%3DMLV%26f%3D20138922_8747.jpg%26v%3DE&imgrefurl=http://articulo.mercadolibre.com.ve/MLV-23514735-cerdas-para-arco-de-violin-e-cello-y-contrabajo-_JM&usg=__-2ucoUKcJbSW1XB8kI0ODWeatzs=&h=280&w=280&sz=9&hl=es&start=1&um=1&itbs=1&tbnid=0kA8O-fyqeChaM:&tbnh=114&tbnw=114&prev=/images%3Fq%3Dcerdas%2Bviolin%26um%3D1%26hl%3Des%26sa%3DN%26tbs%3Disch:1 [2010, abril 20]
Disponible en: http://www.noticiasholanda.com/noticias/wp-content/uploads/2008/07/stradivarius.jpg [2010, abril 23]
Disponible en: http://luthierssupplies.com.au/images/Violin-fingerboard.jpg
Disponible en: http://www.violines.info/practica/violi/imatges/celleta_sup.jpg
Disponible en: http://www.taniaviolins.com/frame%20voluta.jpg
Disponible en: http://www.carlosjuanbusquiel.com/s/cc_images/thumb_180502806.jpg?t=1199319627
Disponible en: http://images.villageorigin.com/009001-034/001.jpg
Disponible en: http://1.bp.blogspot.com/_lqZ_k0XwEVk/R_S_iKteP6I/AAAAAAAAAMc/7181Ug3Lhvs/s400/viol%C3%ADn le Messie de Antonio Stradivari - tapa aros y fondo.jpg [2010, abril 23]
Disponible en: http://alenarterevista.files.wordpress.com/2008/11/fiddle.jpg [2010, abril 23]
Disponible en: http://static.andaluciaimagen.com/Mastil-de-un-violin_178147.jpg [2010, abril 23]
Disponible en: http://luthierssupplies.com.au/images/Violin-fingerboard.jpg [2010, abril 25]
Disponible en: http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:pNwEbfc1tCkJ:cuatrocuerdas.galeon.com/productos1761495.html partes del viol%C3%ADn %22taco inferior&cd=2&hl=es&ct=clnk&gl=ve [2010, abril 25]
Disponible en: http://www.carlosjuanbusquiel.com/proyectos/construcci%C3%B3n-viol%C3%ADn-parte-ii/ [2010, abril 27]
Disponible en: http://www.asierdbg.es/img/r/violin/mango4.jpg [2010, abril 27]
Disponible en: http://www.carlosjuanbusquiel.com/s/cc_images/thumb_224789206.jpg?t=1201820245
Disponible en: http://www.gewa-it.com/mmimg/web/s000347_1__.jpg
Disponible en: http://www.violines.info [2010, abril 29]
Disponible en: http://www.violines.info/practica/violi/imatges/cordal.jpg
Disponible en: http://www.arc-verona.es/dokumente/artikel/FotoMittel/524550.jpg
Disponible en: http://www.thesoundpost.com/files/images/cat_main_accessories violin chinrests pagamini.jpg
Disponible en: http://portmanmusic.com/store/images/240.jpg
Translation - Spanish Only check the other side
Italian to Spanish: Sample computing General field: Tech/Engineering Detailed field: Computers (general)
Source text - Italian Tali sottodirectory avranno lo stesso nome del file con estensione .srv contenuto in ciascuno di esse. Il nome del file viene impostato dall’utente sullo strumento di misura. Per esempio, supponiamo che la memoria uSD sia stata riconosciuta dal sistema operativo come un nuova unità con la lettera F, la struttura dei file sarà la seguente
Translation - Spanish Dichos subdirectorios tendrán el mismo nombre del archivo con extensión .srv contenido en cada uno de ellos. El nombre del archivo es colocado por el usuario en el instrumento de medición. Así, supongamos que la memoria uSD haya sido reconocida por el sistema operativo como una nueva unidad con la letra F, entonces la estructura de los archivos será la siguiente:
Italian to Spanish: Edge To Shape General field: Tech/Engineering Detailed field: Construction / Civil Engineering
Source text - Italian Rock di eseguire lavorazioni di molatura dei bordi control-lando la dimensione finale delle lastre sia in termini di squadratura sia in termini di dimen-sioni finali desiderate, con tolleranza finale selezionabile dall’operatore.
Translation - Spanish Edge To Shape es la innovadora evolución creada y patentada por Neptun, que permite a las rectilíneas de la serie Rock realizar trabajos de canteado de bordes con control total de las dimensiones de la hoja tanto en términos de escuadro como en términos de las dimensiones finales deseadas, con tolerancia final que puede ser seleccionada por el operador.
English to Spanish: AlwaysOnVacation General field: Other Detailed field: Tourism & Travel
Source text - English AlwaysOnVacation strives to be the best place on earth to find the perfect vacation rental and hosted rental properties. Our exclusive matching technology searches hundreds of amenities to find you a rental property that meets your every need. AlwaysOnVacation also provides you the advantage of booking direct with the property owner.
Translation - Spanish
AlwaysOnVacation se esfuerza por ser el mejor sitio en este mundo para encontrar las propiedades en alquiler perfectas para sus vacaciones y su estadía. Nuestra exclusiva tecnología de pareo busca entre cientos de instalaciones para encontrarle a usted una propiedad en alquiler que cubra con todas sus necesidades. AlwaysOnVacation también le ofrece la comodidad de reservar directamente con el dueño de la propiedad.
English to Spanish: Translation of a board game General field: Art/Literary Detailed field: Gaming/Video-games/E-sports
Source text - English BOARD GAME
"When a player’s marker reaches the last flower, he can spend 1 action point to grab the top card from the stack. He takes the card face down into his playing area and takes his marker back. He
will have to spend an action point when he wants to put the marker back in play. He must also remove flowers from his trail whose total value (taking note of negative scores by adjacent cards) equals or exceeds that of the cards taken. "
"A player holding this card may, at any time on his turn, look at any token on the board.
Thereafter, he may look at any other token on the board, either in the same or in a different
region. Finally, he may, if he wishes, swap the two selected tokens (this obviously only makes
sense if he looked at tokens in two different regions)."
Translation - Spanish "Cuando la ficha de un jugador alcance la última flor, este puede usar 1 punto de acción para agarrar la carta de arriba del mazo. Seguidamente, lleva la carta bocabajo a su área de juego y toma su ficha de vuelta. El jugador tendrá que usar un punto de acción cuando quiera volver a poner su ficha en juego. Igualmente, debe quitar de su camino las flores con un valor total (anotando los puntajes negativos de las cartas adyacentes) sea igual o mayor al de las cartas que se han agarrado. "
“Cualquier jugador que tenga esta carta podrá, en cualquier momento de su turno, ver cualquier
token (ficha) del tablero. Así, podrá ver otro token (ficha) el tablero, sea en la misma región o en
una diferente. El jugador podrá, si así lo desea, intercambiar los dos tokens (fichas) elegidos (lo
que evidentemente sólo tiene sentido si ha visto los token (fichas) de dos regiones diferentes).”
Powerful words that reach more, engage more, sell more... en español and in English
English/Spanish sales copywriting for your funnels and emails
Hi there,
If you feel overwhelmed, frustrated, helpless because your funnels and campaigns are not working for your online business...
Or you feel and know they should be working better....
Don't lose any hope!
You have all the assets and skills to succeed: a great product, a proven system, great customer service, a loyal customer base.
But here's the quid: if you're missing one little detail, your results will not be as great as they should.
You need to have a killing copywriting strategist who can help you communicate your value and your offer in a way that can give you sales, engagement, traffic.
And I can help you get there fast.
💎 SO, HOW CAN I HELP YOU? 💎
Today there are too many marketers who talk about conversion, the unlimited reach of dream customers, and ideal platforms to earn more and more money online but...
You want more traffic, engagement, and sales.
Especially after 2020, a disaster for millions of people.
Now, how can you help you reach your goals?
✔️ Create, strategize and optimize your content and ads strategy to get more leads into sales.
✔️ Ideate and create your sales funnel from front-end to back-end for your low-ticket and high-ticket offers so that they yield the results you want from them.
✔️ If you are getting your FB ads continuously rejected, I can help you create FB-compliant ads and avoid that nightmare!
✔️ Leverage your existing marketing assets to generate sales without spending money on ads.
✔️ Help you use email marketing to generate more sales from current customers and leads.
✔️ Revamp your sales pages, email formats, and website content (including your blog). I will give them more punch so they generate more leads and make more sales.
💎 WHO AM I? 💎
Let me tell you a quick story about me.
I am from Venezuela, but live in Seville, Spain.
I moved here to fly from the terrible situation in my country, not knowing anyone and with no family around me.
Since then, I have had many ups and downs. Like you, I've had my fair share of struggles. Many times, I wanted to throw in the towel and quit.
But like you, I was determined to create a change and have greater impact in other people's lives.
The hardest circumstances make the best out of each of us, they say.
So I lived in the shadows, being trained in the ancient techniques of Funnels, Copywriting, Sales, Marketing, Social Media Marketing, Multicultural Marketing, Brand Strategy, and International Marketing.
Amid the pandemic of 2020, a hero had emerged from the shadows. A hero with the sacred mission of helping leaders have warmer conversations with their audiences... and convert them better!
Because, once you have your offer nailed and your conversations warmer, your business will work better... on repeat!
It's a no-brainer.
So, here's to a better future for you!
💎 WHAT OTHERS SAY 💎
And don’t take my word for it.
You just need to ask the likes of Beluga Linguistics, Mintel, Ogilvy & Mather+, PayPal, FIFA 17, FIFA 18, Dropbox, and many other premium brands who have had me write their marketing content and have left with more sales, engagement and conversions.
But I must warn you: I am not cheap and I don't work with anyone.
💎IN FACT, ONLY REACH OUT IF:💎
- You treat your talents as assets, and you are willing to invest in an asset that will give you sales, conversions, strategy, and intelligence both in English and Spanish.
- You want your product (or your client's) to have the same voice and tone... and more importantly, you want them to sell!
- You understand the value of a real sales copywriter in your team.
- You know an upscale, premium writing product is essential to position yourself as an industry leader and give you the results you are looking for.
👇 𝗪𝗛𝗔𝗧'𝗦 𝗡𝗘𝗫𝗧? 👇
But I see a problem.
If you've been struggling with your online business, the chances of having a big breakthrough anytime soon are probably slim.
Want to get there faster?
Try this:
Let me help you.
I'll put aside 30 minutes and give you some honest-to-goodness help.
* Testimonials *
Juan Pablo has helped us out with our most important project up to date. He is a valuable professional, who invests time and enthusiasm in every task, providing high availability and accountability. Loki Games
Exceptional quality of work, very responsive and always pleasant to work with. I can strongly recommend his services. Marcin Wietecki, Adapt World Wide
Juan Pablo is a very dedicated and serious professional. I can only recommend working with him. Cécile Bénédic, colleague translator.
Very reliable translator. Will work with Juan Pablo again. Alex Botezatu, Glyph Language Services
Juan Pablo Sans Palacios is very professional, provide great quality, and overall is very nice to communicate with. onanong
* Major motion picture translation, subtitling, localization and spotting, particularly those intended for release in Mexico/Latin America, independent film translation and subtitling and everything in between. This includes providing English, Spanish or Italian subtitles inside the video files, website text, product boxes, advertisements and more!
Practically anything that requires a 100% accurate, professionally tailored translation of words from English, Spanish or Italian to one another, I can deliver to your specifications!
• Games Translator • Games Translation • English to Spanish translations • Market translation • Marketing translation • Gaming • Spanish translator • Marketing • Translate market • Branding • Software translation • Translate software • Software
This user has earned KudoZ points by helping other translators with PRO-level terms. Click point total(s) to see term translations provided.
Keywords: Juan Pablo Sans, Juan Pablo Sans translator, Juan Pablo Sans FIFA, Juan Pablo Sans sports translator, video games, localisation, localization, games localisation, games localization, FIFA 18. See more.Juan Pablo Sans, Juan Pablo Sans translator, Juan Pablo Sans FIFA, Juan Pablo Sans sports translator, video games, localisation, localization, games localisation, games localization, FIFA 18, FIFA, FIFA 17, PES, sports localisation, sports localization, IT localization, software localization, IT localisation, software localisation, sports translator, games translator, Italian, English, Spanish, subtitling, captioning, .srt creation, mexico spanish, latam spanish, venezuela, Games Translator, Games Translation, English to Spanish translations, Market translation, Marketing translation, Gaming, Spanish translator, Marketing, Translate market, Branding, Software translation, Translate software, Software. See less.